Giulio Tosti comincia i suoi studi al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli nella classe di Roberto Canali. E’ stato studente di Improvvisazione Organistica al Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma sotto la guida del maestro P. Theo Flury e dell’ESMD (École Supérieure Musique et Danse Nord de France) nella classe d’organo di Sophie Rétaux.
Tra il settembre e dicembre 2017 presta servizio come Professeur d’Orgue nella Scuola di Musica di Comines (Lille, Francia). Dal 2018 al 2021 lavora presso l’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (ex Discoteca di Stato), svolgendo la mansione di indicizzatore.
Nel 2017 ottiene il Primo Premio Ex Aequoal Concorso Internazionale “Xavier Darasse”di Tolosa. Vince inoltre una delle due Borse di Studio al Concorso Organistico Internazionale Rino Benedet di Bibione (VE) nell’ edizione del 2015 per la categoria degli organisti non diplomati.
Si esibisce come solista in numerosi festival tra cui: Festival ArteScienza (Roma 2020), Festival Organistico “Giuseppe Bonatti” di Rezzato (Brescia, 2019), “Les concerts de St François” (Losanna 2018, “Concerti d’organo” (Fano 2018), “Oloron Orgues” (Oloron Sainte-Marie 2018), l’Orgelpark ed altri.
Accanto al repertorio tradizionale, Giulio Tosti agisce attivamente per la rivalutazione e il ripensamento del suo strumento, con progetti individuali e collettivi.
Nel 2019 crea Nebula, un progetto solista di creazione estemporanea che esplora universi sonori inediti e non convenzionali, attraverso l’utilizzo di tecniche estese, trasformando l’organo in una vera e propria “macchina dei suoni”. Nebula è stato inoltre ospite della trasmissione radiofonica New Music Shows della BBC Radio3.
Oltre all’attività concertistica con questo progetto, Giulio realizza anche Masterclass e Workshops teorico/pratici legati a questa nuova concezione dell’organo, indirizzati a organisti, compositori, musicisti elettronici e di Jazz.
Nel 2019 si esibisce all’organo positivo nell’ensemble formata da Markus Stockhausen, Daniele Roccato, Ettore Fioravanti ed altri musicisti in occasione della XIII edizione di “Percorsi Jazz” (Conservatorio Santa Cecilia di Roma) diretta da Paolo Damiani.
Tra i progetti collettivi di cui è membr, il duo di piano preparato “Tabula Plena” con il pianista Marco Silvi, il quartetto “Tubi Nebulosi” con i sassofonisti Marc Maffiolo, Marc Demereau et Florian Nastorg, il duo “La Nuit des Bourdons” con il ghirondista Romain Baudoin.
Compone musica per organo solo, organo e altri strumenti, musiche per l’immagine e per il teatro.
Partecipa a masterclass e lezioni tenute da Jean Guillou, Jean-Paul Imbert, Thierry Escaich, Ton Koopman e Domenico Severin.